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Gucci celebra in Giappone la Bamboo 1947

GUCCI / LUGLIO 2024

Gucci Mostra Tokyo Bamboo 1947

Nel 1964, Gucci ha segnato il suo ingresso in Giappone, dando inizio a una lunga storia d’amore tra la Maison fiorentina e il sofisticato pubblico nipponico. Per celebrare questo sessantesimo anniversario, Gucci omaggia la sua iconica borsa Bamboo 1947, nata nel 1947 quando Guccio Gucci e i suoi artigiani introdussero il bambù come manico per le borse. Questa scelta, innovativa per l’epoca, ha dato vita a un accessorio che ha saputo evolversi nel tempo mantenendo un perfetto equilibrio tra tradizione e modernità.

Mini borsa a mano Gucci Bamboo 1947
Mini borsa a mano Gucci Bamboo 1947
MINI BORSA A MANO GUCCI BAMBOO 1947
Mini borsa a mano Gucci Bamboo 1947

BAMBOO 1947: THEN AND NOW
La mostra, aperta dal 2 agosto al 23 settembre,  è ospitata nella Gucci Ginza Gallery di Tokyo e presenta 60 esemplari vintage della borsa Bamboo 1947, principalmente degli anni ’80 e ’90, restaurati e reinterpretati da artisti giapponesi di spicco. Tra questi, il mastro orafo Morihito Katsura, il ceramista Nakazato Hirotsune, la laccatrice Ai Tokeshi, il fotografo Daido Moriyama e le pittrici Nami Yokoyama e Yui Yaegashi. Ogni artista apporta una visione unica, creando pezzi che uniscono l’eccellenza artigianale di Gucci con l’estetica giapponese.

Vanessa Redgrave con una Gucci Bamboo 1947 nel backstage di Blow-Up nel 1966
Vanessa Redgrave con una Gucci Bamboo 1947 nel backstage di Blow-Up nel 1966
Miley Cyrus ai 66 Annual Grammy Awards, Los Angeles.
Miley Cyrus ai 66 Annual Grammy Awards, Los Angeles.

La Bamboo 1947 non è solo un accessorio, ma una vera e propria scultura.
Nel dopoguerra del 1947, quando i materiali tradizionali erano difficili da trovare, la Maison utilizzò il bambù leggero e resistente per il manico di una nuova borsa. Il bambù è diventato un segno distintivo di Gucci, unendo funzionalità ed estetica. 
L’importanza culturale della Bamboo 1947 è evidente nelle sue numerose apparizioni nel cinema e nella moda. Celebrità come Elizabeth Taylor e Miley Cyrus hanno contribuito a mantenerne viva la popolarità, rendendola un’icona di stile indiscussa. Le reinterpretazioni contemporanee dei direttori creativi di Gucci, da Tom Ford a oggi, hanno continuato a innovare senza tradire lo spirito originale della borsa.

La Maison continua a dar vita a nuove espressioni creative di Gucci Bamboo 1947. Disponibile esclusivamente tramite Client Advisor e in negozi selezionati.
Scopri la collezione nello store Gucci di Galleria Cavour 1959.

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Con profondo dolore, ci uniamo al lutto della famiglia e di tutti i suoi collaboratori per la scomparsa di Giorgio Armani, maestro assoluto dello stile e dell’eleganza italiana, che ha trasformato la moda in arte universale.

La sua visione ha cambiato per sempre il mondo della moda, lasciando un’eredità che continuerà a ispirare generazioni.

“Per me Giorgio Armani è stato un punto di riferimento unico: un uomo di straordinaria misura, capace di dare voce all’Italia più elegante e autentica. Il suo stile e la sua arte sono destinati a vivere oltre il tempo.”
Paola Pizzighini Benelli, CEO di Galleria Cavour 1959

Con gratitudine e rispetto, custodiamo la sua memoria.
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With deep sorrow, we join his family and all his collaborators in mourning the passing of Giorgio Armani, the absolute master of Italian style and elegance, who transformed fashion into a universal art form.

His vision changed the world of fashion forever, leaving a legacy that will continue to inspire generations.

"For me, Giorgio Armani was a unique role model: a man of extraordinary proportions, capable of giving voice to the most elegant and authentic Italy. His style and his art are destined to live on beyond time."
Paola Pizzighini Benelli, CEO of Galleria Cavour 1959

With gratitude and respect, we cherish his memory.

#giorgioarmani