La Milano Fashion Week PE 2025 con i Brand di Galleria Cavour 1959 (aggiornamento)

La Milano Fashion Week Primavera-Estate 2025 ha appena chiuso i battenti, lasciandosi alle spalle un vortice di creatività, innovazione e stile. Tra i protagonisti indiscussi della settimana, i brand di Galleria Cavour 1959 hanno brillato, portando in passerella collezioni firmate da: Gucci, Emporio Armani, Brunello Cucinelli, Tod’s, Hogan, Saint Laurent, Polo Ralph Lauren.

La primavera, simbolo di rinnovamento, ha ispirato linee fresche e ricercate, declinate in una varietà di materiali e tagli inediti, che sapranno definire il look della prossima stagione. Milano, cuore pulsante della moda dal 17 al 23 settembre, è stata il palcoscenico perfetto per i brand di Galleria Cavour 1959, che si sono imposti come protagonisti assoluti della scena, lasciando il segno con proposte audaci e visionarie.

EMPORIO ARMANI
GIOVEDÌ 19 SETTEMBRE 2024

Milano rimane il centro del mio mondo, un luogo in cui posso osservare i cambiamenti, in cui posso sperimentare”
Giorgio Armani. 

La sfilata Emporio Armani primavera-estate 2025 ha celebrato il ritorno di Giorgio Armani dopo il suo 90º compleanno, introducendo i nuovi direttori creativi Nicola Lamorgese e Marco Brunello. La collezione, ispirata a un’iconica immagine degli anni ’90, ha proposto oltre 100 look che uniscono passato e futuro.
Tra gli elementi chiave della collezione troviamo completi con cravatta, che evocano il tema della parità di genere, insieme a capi più colorati e giocosi. L’utilizzo di materiali leggeri, tagli fluidi e accenti ironici confermano l’invito di Armani a vivere la moda con leggerezza e libertà.
La riapertura del negozio di Via Manzoni a Milano è stata festeggiata con un evento esclusivo, sottolineando l’importanza dell’esperienza fisica nel mondo dello shopping, complementare al digitale.

GUCCI
VENERDÌ 20 SETTEMBRE 2024

Un momento preciso nel tempo, un istante da cogliere e vivere intensamente. È il sole che si immerge nel mare al termine di una giornata di agosto. È il ritrovarsi con se stessi. La collezione è un omaggio a quegli istanti e un invito a fermarsi, alla ricerca del proprio.” 
Sabato De Sarno

Gucci rafforza il legame con la Triennale, trasformando gli spazi del museo in un percorso cromatico che parte dal bianco e culmina nel Gucci Rosso Ancora. La sfilata primavera-estate di Sabato De Sarno rappresenta un’evoluzione di eleganza casual, con un mix di tailoring, lingerie e influenze anni Sessanta. I capi spaziano da giacche strutturate a grandi cappotti e pantaloni che fondono stile maschile e femminile.

L’heritage di Gucci viene esplorato attraverso l’iconico bambù, protagonista di borse e gioielli. Il foulard Gucci Flora ritorna, sia nella sua versione originale che reinterpretato in tonalità della collezione, celebrando tradizione e innovazione.

TOD’S
VENERDÌ 20 SETTEMBRE 2024

Tod’s ha celebrato l'”Artisanal Intelligence” durante la sfilata Primavera-Estate 2025, mettendo al centro il valore dell’artigianato e dell’eccellenza del Made in Italy. 
Matteo Tamburini presenta una collezione ispirata al Mediterraneo, dove lusso discreto e funzionalità si uniscono. Trench e giacche dai volumi fluidi, tessuti pregiati e una palette di tonalità naturali caratterizzano i capi, mentre la scarpa Gommino e i sandali sono arricchiti da dettagli artigianali. Le borse, come la Di Bag Folio e la nuova Di Bag Swing, incarnano semplicità e leggerezza, con rifiniture in metallo che richiamano la tradizione della selleria.

Da non perdere la presentazione di giovedì 20 settembre di HOGAN , marchio che fa parte del gruppo Tod’s e che, spiega Andrea Della Valle, ha dato nuova vita alla sua celebre scarpa sportiva: “Abbiamo rivisitato il concetto di sneaker, trasformandolo in una calzatura che unisce passato e futuro, con uno stile inconfondibile e senza tempo.”

Ma la collezione non si ferma solo alle calzature. Hogan punta anche su borse e capi di abbigliamento, pochi ma dal design iconico, per confermare il suo status di leader nell’easy chic, con uno stile che continua a evolversi senza perdere la sua essenza.

BRUNELLO CUCINELLI
MERCOLEDÌ 18 SETTEMBRE 2024

La collezione Primavera/Estate 2025 di Brunello Cucinelli è un viaggio stilistico che unisce l’eleganza delle riviere al fascino del deserto. I capi combinano sartorialità impeccabile e tocchi esotici, con blazer e pantaloni arricchiti da dettagli utility e tessuti leggeri. La maglieria, vero fiore all’occhiello, si distingue per lavorazioni preziose come il macramè e le frange sparkling. I colori naturali del deserto si mescolano alle tonalità fresche del mare, creando un guardaroba raffinato e versatile, che incarna lo stile discreto e artigianale di Cucinelli.

SAINT LAURENT
PARIGI. 24 SETTEMBRE 2024

Con la Milano Fashion Week che si chiude il 23 settembre, gli occhi del settore si sono spostati immediatamente sulla capitale francese con la Paris Fashion Week.  

Tra i nomi più attesi Saint Laurent, che continua a definire un ideale femminile complesso e indipendente, lontano dalle classiche muse seduttive. La donna Saint Laurent, secondo la visione di Anthony Vaccarello, abbraccia le proprie contraddizioni: elegante e raffinata, ma con un lato oscuro e audace. La collezione Primavera/Estate 2025 omaggia l’iconico stile di Yves, con completi fluidi e giacche strutturate, accanto a look più lussuosi e ricchi di colori vibranti, ispirati ai suoi artisti preferiti.

Lo show ha reso omaggio alle donne che hanno segnato la storia della Maison, ambientato in un suggestivo cortile con un fregio dorato e un pavimento blu che richiamava i giardini di Marrakech. Una celebrazione della tradizione e del futuro della Maison.

POLO RALPH LAUREN
HAMPTONS (NEW YORK). 5 SETTEMBRE 2024

Ralph Lauren ha scelto un setting straordinario per lanciare la sua collezione primavera-estate 2025: una scuderia a Bridgehampton, una location immersa nel verde a poche ore da New York. Tra gli ospiti presenti, figure del calibro di Naomi Watts, Jude Law, Tom Hiddleston e la First Lady Jill Biden hanno assistito all’evento esclusivo, arricchito da auto d’epoca e cavalli da esposizione. Il tutto ha ricordato l’iconica sfilata per il 50° anniversario del marchio nel 2018.
La collezione, un mix tra Polo Ralph Lauren, Purple Label e abbigliamento per bambini, ha catturato l’essenza degli Hamptons. Tra abiti balneari e riferimenti allo stile western, spiccavano maglie crochet, frange in camoscio e classici blazer dalle linee pulite. Le top model Naomi Campbell e Christy Turlington hanno regalato un momento magico in passerella, incarnando l’eleganza senza tempo del brand.

CNMI SUSTAINABLE FASHION AWARDS
TEATRO ALLA SCALA DI MILANO. 22 SETTEMBRE 2024

Il 22 settembre 2024, i CNMI Sustainable Fashion Awards tornano per chiudere la Milano Fashion Week. L’evento, ospitato nuovamente dal Teatro alla Scala di Milano, vedrà la partecipazione dell’attrice Freida Pinto come conduttrice. Organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana in collaborazione con l’Ethical Fashion Initiative delle Nazioni Unite e con il supporto del Comune di Milano, la serata si propone di celebrare la moda sostenibile attraverso una formula rinnovata. Saranno consegnati 10 premi per riconoscere l’eccellenza in vari ambiti della sostenibilità, tra cui artigianato, inclusività e azione climatica.

Anche quest’anno il logo dei Sustainable Fashion Awards sarà il Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, simbolo universale di impegno verso la sostenibilità. Nel 2022, il maestro Michelangelo Pistoletto ha deciso di lasciare a Bologna una delle sue opere più iconiche, proprio il Terzo Paradiso, affinché fosse esposta permanentemente nel Trivio di Galleria Cavour 1959.
Questa installazione ha un significato speciale: Galleria è l’unico spazio commerciale al mondo in cui Pistoletto abbia mai collocato questa sua opera, a testimonianza della condivisione degli obiettivi di sostenibilità.

I VINCITORI
Tra i protagonisti di questa edizione, due brand di Galleria Cavour 1959 hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti per il loro impegno verso la sostenibilità. 

Brunello Cucinelli è stato premiato con il SFA Visionary Award, un tributo alla sua visione etica ed estetica che ha saputo coniugare l’impegno verso l’artigianato italiano con la sostenibilità e i valori umanistici. Cucinelli ha creato un modello d’impresa esemplare, diventando un punto di riferimento per il settore della moda responsabile.

Gucci, invece, ha ricevuto l’SFA Human Capital & Social Impact Award per il progetto Pathways to Autonomy Against Gender-Based Violence. Questo premio riconosce l’impegno del marchio nel promuovere un impatto sociale positivo e nel sostenere il capitale umano, attraverso iniziative volte a combattere la violenza di genere e creare una società più inclusiva e equa.