Saint Laurent incontra Charlotte Perriand al Fuorisalone 2025
SAINT LAURENT / APRILE 2025

In occasione del Fuorisalone 2025, Saint Laurent presenta in anteprima mondiale una selezione di arredi firmati da Charlotte Perriand, mai realizzati prima. Un progetto di Anthony Vaccarello che fonde arte, architettura e moda, svelando un inedito universo creativo. Tra innovazione e memoria, la Maison accende i riflettori su un dialogo senza tempo tra estetiche affini.
Dal cuore pulsante della moda parigina agli spazi raffinati del Padiglione Visconti di Milano, Saint Laurent torna protagonista del Fuorisalone 2025 dall’8 al 13 aprile 2025 con un progetto espositivo che è già tra i più attesi dell’anno. Diretto dal genio creativo di Anthony Vaccarello, il marchio presenta “Saint Laurent – Charlotte Perriand”, una mostra che riporta in vita quattro arredi iconici, rimasti per decenni allo stadio di bozzetti o prototipi, ora finalmente rieditati in edizione limitata.


Design che ispira, storie che si intrecciano
Charlotte Perriand, figura pionieristica del design modernista del Novecento, ha immaginato – tra il 1943 e il 1967 – questi oggetti per i propri spazi privati e per committenti illustri. Vaccarello ne coglie l’essenza e, attraverso una lettura contemporanea ma fedele all’originale, restituisce al pubblico opere che raccontano la tensione dei materiali, la sensualità della forma e un approccio profondamente logico all’oggetto – qualità che riecheggiano anche nelle collezioni moda Saint Laurent.
In mostra, tra gli arredi reinterpretati, spiccano:
Canapé de la Résidence de l’Ambassadeur du Japon (anni ’60): un’imponente banquette curva, lunga oltre sette metri, pensata per la residenza parigina dell’ambasciatore del Giappone.
Fauteuil Visiteur Indochine (1943): una poltrona progettata durante il soggiorno vietnamita della designer, scomparsa nel tempo ma conservata in forma di disegno.
Bibliothèque Rio de Janeiro (1962): una libreria monumentale in palissandro brasiliano, ispirata alle case carioca, impreziosita da ante in canna intrecciata.
Table Mille-Feuilles (1963): capolavoro tecnico rimasto irrealizzato fino ad oggi, realizzato ora con dieci strati alternati di legni chiari e scuri.

La presenza di Saint Laurent al Fuorisalone 2025 è una testimonianza del suo continuo impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale. Un’iniziativa che riflette la stessa cura per l’eccellenza che il brand porta anche all’interno di Galleria Cavour 1959 a Bologna, dove la sua boutique rappresenta un punto di riferimento per il pubblico.
Un omaggio al passato, un dono al futuro.
La mostra, visitabile su prenotazione dall’8 al 13 aprile, rappresenta anche un omaggio al legame storico tra Yves Saint Laurent e Perriand: il fondatore della maison ne fu appassionato collezionista, mentre Pierre Bergé ne sostenne le più importanti retrospettive internazionali.
Con questa riedizione, Saint Laurent non solo restituisce al pubblico opere fino a ieri inaccessibili, ma riafferma il proprio ruolo di protagonista trasversale, capace di attraversare mondi diversi con coerenza, forza e raffinatezza.
Un’esperienza da non perdere per chi ama l’arte, la moda e il design.