Le nuove Clessidre di Venini: eleganza e maestria nel vetro
La collezione di clessidre ideata da Fulvio Bianconi e Paolo Venini si arricchisce di nuove creazioni, fondendo tradizione e innovazione attraverso tecniche vetraie uniche. Scopri le caratteristiche distintive di questi pezzi intramontabili e la storia della leggendaria vetreria Venini.
VENINI / AGOSTO 2024
Le nuove Clessidre Sommerse ampliano la collezione di Venini, ideata nel 1957 da Fulvio Bianconi e Paolo Venini. Questi straordinari oggetti uniscono il vetro sommerso, che sovrappone strati di colori differenti per un effetto cromatico suggestivo, alla tecnica dell’incalmo, che unisce due forme soffiate lungo la circonferenza. Il risultato sono pezzi unici che raccontano il passare del tempo, sospesi tra passato e presente.
Disponibili in due dimensioni (Ø 11 cm x H 20 cm e Ø 14 cm x H 24 cm), le Clessidre Sommerse sono proposte in finiture lucide monocolore (Verde Mela, Iceberg, Ambra e Talpa) e sabbiate bicolore (Verde Mela/Iceberg, Talpa/Iceberg, Ambra/Talpa). Questi capolavori sono il frutto dell’abilità dei maestri vetrai di Venini, che dal 1921 rappresentano l’eccellenza nel mondo del vetro artistico.
Vieni a scoprire le Clessidre Sommerse nello store Venini di Galleria Cavour 1959!
VENINI, UNA STORIA DI ECCELLENZA ITALIANA
Fondata da Paolo Venini e Giacomo Cappellin, la Venini S.p.A. ha collaborato con artisti illustri come Napoleone Martinuzzi, Carlo Scarpa, Vittorio Zecchin, Gio Ponti, Tapio Wirkkala, e molti altri fino ai contemporanei Ron Arad, Tadao Ando, Gae Aulenti e Massimiliano Fuksas. Questa tradizione di eccellenza si rinnova costantemente, traendo forza dalla combinazione unica di creatività e maestria artigianale.
Le collezioni Venini si dividono in due grandi categorie: Art Glass, che include vasi scultorei e oggetti decorativi, e Art Light, che presenta lampadari e installazioni luminose destinate a grandi spazi pubblici e privati. La vetreria è rinomata per la sua ineguagliabile gamma cromatica, con la capacità di realizzare 125 colorazioni diverse grazie a 14 forni attivi contemporaneamente.
I vetri Venini, noti per il loro design senza tempo e l’alta qualità manifatturiera, sono altamente apprezzati nel mercato delle aste internazionali. Un esempio è “La Sentinella di Venezia” di Thomas Stearns del 1962, venduta per 737mila dollari. Le opere Venini fanno parte delle collezioni permanenti di prestigiosi musei come il Metropolitan Museum e il MoMA di New York, la Fondazione Cartier di Parigi e il Victoria and Albert Museum di Londra.
Il museo Venini custodisce un prezioso archivio storico con 45.000 disegni, 10.000 foto d’epoca e 4.000 opere d’arte. Attualmente, la società è controllata dalla famiglia Damiani, che punta a rafforzare una delle eccellenze più autentiche del made in Italy.